ALGA KOMBU

Per usarla in cucina compratela secca e a strisce. Ne serve molto poca a persona!
1. Prima dell’uso lasciatela a bagno in acqua per una decina di minuti. Poi cuocetela per 10 minuti in acqua e infine usatela per:
- la cottura dei legumi. L’alga Kombu rende infatti i legumi più morbidi e più digeribili poiché contiene alte quantità di acido glutammico (un amminoacido essenziale), che contribuisce ad ammorbidire la buccia.
- la preparazione di brodi vegetali. Il Dashi, tipico brodo macrobiotico, prevede solo la kombu. Ma si può invece preparare un bel brodo di ortaggi misti, a cui aggiungere un pezzetto di alga, brevemente pulita o sciacquata, durante la cottura.
Attenzione però a non esagerare: l’iperdosaggio dell’alga Kombu ha effetti collaterali: può causare infatti ipertiroidismo, ipertensione, tachicardia, irritabilità e insonnia. Il consumo di alga Kombu è da evitare anche durante la gravidanza, l’allattamento e nei bambini al di sotto dei 12 anni.
Ecco i benefici dell’alga Kombu:
- È ricca di iodio che stimola il metabolismo e aiuta a bruciare calorie.
- Contiene inoltre molte vitamine ed altri preziosi oligoelementi, in particolare vitamina A, B1, B2, C, calcio, potassio, magnesio e fosforo.
- Contiene acido alginico, un alimento non digeribile che però aiuta a depurare l’intestino.
- È ricca di acido glutammico, il precursore naturale dei dadi da cucina. È utile quindi per insaporire i piatti in modo sano e naturale.
- È un prezioso alleato in una dieta contro il colesterolo.
- Favorisce la circolazione sanguigna stimolando il drenaggio dei liquidi e la disintossicazione dell’organismo.