FRITTO DI PESCE

1. Pulite bene il pesce sotto l’acqua corrente. Tagliate il calamaro ad anelli, dividete il filetto di merluzzo in pezzi più piccoli, aprite a libro le triglie e le alici avendo cura di togliere le spine evidenti, tenete solo le code dei gamberi togliendo il budello.
2. Asciugate bene i pesci con la carta da cucina e disponeteli in ordine su un tagliere.
3. Infarinate il pesce nella farina o nella semola di grano duro (a vostro piacere) e disponete sul tagliere.
4. A questo punto scaldate l’olio in una pentola a bordo alto, affinché raggiunga la temperatura di 180-190 gradi, altrimenti la frittura non risulterà asciutta e croccante. (usate un termometro da cucina)
5. Quando l’olio è pronto immergete il pesce per tipologia, partendo da quelli che richiedono più tempo di cottura: i calamari, poi le triglie, le sarde, il merluzzo, i gamberi e i ciuffetti di moscardino.
6. Una volta dorati, scolate i pesci con l’apposito attrezzo da cucina e adagiateli su un piatto coperto di carta per fritti per togliere l’eccesso di olio.
7. Servite caldo con una spruzzata di sale e una fetta di limone.
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